Ormai molti anni fa- era il 1982- feci un documentario sulla “Vita oltre la vita”, sulle esperienze in punto di morte, le NDE. Intervistai grandi studiosi del tema, tra cui la celebre Elisabeth Kübler Ross, con cui realizzai poi alcuni documentari. Poiché “Il libro tibetano dei morti” offre numerosi punti di collegamento con il tema, intervistai il Lama tibetano Sherab Gyaltsen Amipa. Fu un incontro che mi aprì il cuore, che mi permise di avere visioni e di capire meglio il mio compito.
Ebbe inizio un lungo processo che dal paradigma materialista mi portò alla spiritualità. Mi incamminai lungo il sentiero buddhista, dopo un lungo percorso psicoanalitico. Fu un cammino di avvicinamento alla sorgente, che mi condusse, da ultimo, ad intraprendere il sentiero sciamanico, il sentiero della esperienza diretta. Nel mio cammino ebbi la fortuna di incontrare grandi personalità del mondo spirituale e scientifico, ciò che mi permise di integrare scienza e spiritualità.
Il tema della coscienza diventò centrale: i concetti di coscienza naturale o Rigpa, di consapevoleza nel qui e ora, di realtà multidimensionale, di armonia, di amore diedero senso alla mia ricerca interiore, una ricerca che cerca di basarsi sull’esperienza.
Su questo cammino ho scritto un libro autobiografico: “Un lungo viaggio. Il ritorno alla sorgente. Un’autobiografia spirituale”, pubblicato anche in inglese e francese:
È appena uscito un secondo libro: “La via del cuore. Un diario spirtuale”:
Nei mie contributi mensili a questa pagina proporrò degli spunti di riflessione su questi temi anche servendomi dei miei documentari.