L’Arte del RicAmare
Mi chiamo Nicoletta Brambilla, ho 61 anni e sono una giornalista felicemente in pensione. Ricamo da quando ero alle elementari: alla scuola tedesca, che ho frequentato per 13 anni, i lavori manuali erano materia di studio. Da allora non ho mai smesso.
Ho una figlia, Giulia, di 34 anni, titolare di Lussianinda, un atelier per animali (le ho trasmesso qualcosa?). Per lei realizzo cuscini e collari ricamati ovviamente a mano. RicAmare è una vera passione: proviamo a farlo insieme?
Struttura dello spazio
RicAmare è arte. Ago e filo sono come il pennello e la tavolozza per il pittore. Seguiremo uno schema (ce ne sono milioni a disposizione) e la fantasia si scatenerà con la scelta dei colori e dei tessuti.
RicAmare è meditazione. È un momento magico per sé. Quando si ricama il mondo resta fuori, non ci sono distrazioni. Se salta la concentrazione si fanno errori. A volte le imperfezioni arricchiscono l’opera, ma anche disfare e rifare fanno parte della crescita.
RicAmare è benessere. Ultimare un lavoro fa bene all’essere. Amare fa bene al cuore. RicAmare fa bene a noi.
Quando iniziamo?
Propongo un incontro alla settimana, a partire dal 3 Ottobre 2022, tutti i lunedì dalle 18:00 alle 19:00 online su Zoom e in presenza.
Cosa avere con sé?
Un pezzo di tela Aida (55 quadretti in 10 cm), un paio di aghi da ricamo con punta arrotondata (si consiglia di prendere un set con le tre misure classiche), una o due matassine di filato DMC o Anchor del colore che si desidera e una forbicetta da ricamo. Il tutto si trova in vendita presso Canetta o presso una merceria abbastanza fornita. Fondamentale inoltre: trovare una seduta comoda!
Le creazioni di RicAmare