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BHANTE SUJATO

Monaco buddista australiano nella tradizione della foresta thailandese

Chi sono

Bhante Sujato
Bhikkhu Sujato è nato come Anthony Aidan Best l’11/4/1966 a Perth, nell’Australia occidentale.

È cresciuto nei piacevoli sobborghi di Mt Lawley e Attadale insieme a sua sorella Nicola, che era una brava bambina. Sua madre, Margaret Lorraine Huntsman nata Pinder, disse che “sarà un prete o un poeta”, mentre suo padre, Anthony Thomas Best, gli consigliò di “non fare mai nulla per soldi”. Frequentò l’Aquinas College, una scuola cattolica, dove decise di diventare ateo. All’Università di WA ha studiato filosofia, con l’obiettivo di imparare cosa voleva fare della sua vita. Scoprendo che quello che voleva fare era suonare la chitarra, abbandonò gli studi. La sua band principale si chiamava Martha’s Vineyard, e ottenne un modesto successo nel circuito indie.

Un incontro apparentemente casuale con un Joey lungo la strada lo portò in Tailandia, dove entrò nel suo primo ritiro di meditazione al Wat Ram Poeng, Chieng Mai nel 1992. Sentendo la chiamata al sentiero del Buddha, prese la piena ordinazione al Wat Pa Nanachat nel 1994, dove i suoi insegnanti furono Ajahn Pasanno e Ajahn Jayasaro.

Nel 1997 è tornato a Perth per studiare con Ajahn Brahm al Monastero di Bodhinyana. Ha trascorso diversi anni praticando in isolamento in Malesia e Tailandia prima di fondare il Monastero della Foresta Santi a Bundanoon, NSW, nel 2003. Lì è stato determinante nel sostenere la fondazione dell’ordine Theravada bhikkhuni in Australia e nella difesa dei diritti delle donne.

Continua a insegnare in Australia e nel mondo, con una particolare attenzione alle implicazioni morali del cambiamento climatico e di altre forme di distruzione ambientale. Ha pubblicato una serie di libri di ricerca originale e innovativa sul buddismo primitivo.

Nel 2005 ha fondato SuttaCentral insieme a Rod Bucknell e John Kelly. Nel 2015, vedendo la necessità di una traduzione inglese completa, accurata e semplice dei testi pali, ha intrapreso l’incarico, trascorrendo quasi tre anni in isolamento sull’isola di Qi Mei al largo della costa della nazione di Taiwan. Ha completato i quattro Nikāya principali nel 2018 e i primi libri del Khuddaka Nikāya sono stati completati entro il 2021. Tutto questo lavoro è dedicato al pubblico dominio ed è completamente privo di vincoli di copyright. Nel 2019 è tornato a Sydney dove ha fondato Lokanta Vihara (Il Monastero alla fine del mondo).

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