Hai preso un mucchietto di cose matite spezzate inchiostri sbiaditi dal tempo foto ingiallite racZchiuse dentro una scatola di latta Hai detto voglio liberarmi del passato di tutto quello che mi ha sofferto e non mi ha mai amato Hai detto accendo una candela chiudo gli occhi e lascio andare Ma non è bastato a dimenticare Allora hai provato a fare cenere e l'hai versata nel grande mare come si fa con i defunti un ultimo saluto e via Ma nemmeno questo è servito Hai ringraziato hai perdonato perché così ti hanno insegnato per essere leggeri si deve pregare meditare digiunare e affidarti a ciò che è scritto sulle linee della mano Ti ho guardato con tenerezza da lontano Volevo dirti manca qualcosa forse una carezza sul tuo viso di rosa ma non ho fatto in tempo Il mare si è agitato e ti ha portato via insieme al tuo passato e la carezza che era tua adesso è diventata mia
La Natura sa e il Cuore sa
La Natura sa e il Cuore sa Con Sanda Stojkovic e Marinella Visconti Dal 28 al 30 aprile presso il Santuario di Graglia Se attingiamo