“Il mondo è pieno di visioni che attendono degli occhi”
Caro lettore, lettrice, bentornato/a in questa nuova pagina di “a modo mio”.
Oggi voglio proporti questo piccolo grande libro dell’amato scrittore e poeta francese Christian Bobin, pubblicato nella collana “piccole gigantesche cose” di AnimaMundi Edizioni.
Abitare poeticamente il mondo: che meraviglia questo titolo che in solo tre parole esprime un “modus vivendi” sempre più necessario alle nostre anime spesso stressate e inaridite dalla violenza nel mondo e dallo spazio sempre più grande che riserviamo alle cose tecnologiche a discapito del contatto con ciò che è più vivo e vero. Il mondo finisce per diventarci estraneo con la “scomparsa dell’umano sui volti” delle persone.
Bobin ci indica fiducioso la sua via per tornare a sentirsi a casa nel mondo. Abitare poeticamente il mondo significa innanzitutto tornare a vivere più pienamente contemplando l’infinita poesia che c’è nel reale così com’è, nelle piccole cose, nell’intrinseca e santa fragilità di ciò che esiste, al di là dei concetti precostituiti di bello/brutto, giusto/sbagliato, bene/male:
“Ho sotto gli occhi, qui in questo bosco, qualcosa che è molto più prezioso di tutto ciò che un museo potrà offrire. Nell’ordine, un pò di muschio, un pò più in là dei rovi, una felce che il sole attraversa come una vetrata”.
“Questa felce è santa per la sua mortalità, per il fatto che incontrerà il deperimento”.
Abitare poeticamente il mondo significa, anche, abitarlo umanamente. Anche se non ce ne accorgiamo, tutti possiamo essere poeti quando ci prendiamo amorevole cura degli altri e delle piccoli cose quotidiane:
“La poesia del fornaio è il suo pane”.
“Una madre che rimbocca il lenzuolo accanto al viso del suo bambino addormentato […] è poeta a sua insaputa”.
Che sensazione di fiducia, speranza, vita e connessione col mondo ci dà riscoprire il poeta che è in noi. La poesia diventa allora vera e propria arte di vita. Ti auguro buona lettura e buone riflessioni.
[Maurizio Brigandì, volontario progetto PienEssere APS]