Forse sono i bambini a sostenere il mondo
e gli animali, forse sono i cuccioli d’ogni specie.
C’è tanta gioia dentro quei corpi piccoli
tanta di quella preghiera, forse sono i bambini
i fiori l’acqua, le cose fatte da due mani,
la quiete di una casa, robe di niente.
Forse la gioia è la preghiera più alta.
Ma avevo troppo da fare io
ero sempre nel pieno d’una lotta
ero nelle velocità del sangue
nella sua corsa impennata di sangue
che chiede una vittoria una qualunque. Ero
dentro la storia – a quella solfa
di nomi e cognomi a quella graduatoria
di chi gliela fa.
Forse la gioia è nella geografia che non ha
nomi di persona ma catene di monti
continenti città mari campi. Ere.
[Mariangela Gualtieri]