
Il Dalai Lama compie 90 anni
Il 6 luglio prossimo il Dalai Lama compie 90 anni. Grande figura spirituale e simbolo della non-violenza- premio Nobel per la pace nel 1989- ha accompagnato con la sua saggezza milioni di persone attraverso tempi difficili. Dal 1959 vive in esilio dopo che il Tibet fu invaso dalla Cina. Ha sempre insegnato che amore, compassione, tolleranza, perdono, gratitudine e autodisciplina sono le chiavi per superare la sofferenza e raggiungere la felicità. Ha sempre sottolineato il valore del rispetto e del dialogo tra le religioni per costruire la pace.
Alcune sue celebri frasi ci permettono di cogliere l’essenza del suo insegnamento:
• “La mia religione è molto semplice. La mia religione è la gentilezza.”
• “Se puoi, aiuta gli altri; se non puoi, almeno non far loro del male.”
• “Il nostro nemico è il nostro miglior maestro spirituale.”
• “La pace non è l’assenza di conflitto, ma la manifestazione della compassione.”
• “Quando ci prendiamo cura della felicità degli altri, troviamo anche la nostra.”
Il suo insegnamento è stato caratterizzato da apertura. Ha sempre ricordato l’invito del Buddha di non seguire il suo insegnamento per rispetto ma di metterlo alla prova e soltanto poi di seguirlo.
Aperto al dialogo con la scienza, ha creato l’organizzazione Mind and Life in cui scienziati e monaci hanno discusso di neuroscienza, fisica, psicologia. Ha promosso studi sugli effetti della meditazione che hanno
mostrato i suoi benefici permanenti.
La vita del Dalai Lama è stata segnata dal dramma dell’invasione cinese del suo paese che provocò la morte di almeno 1,2 milioni di persone e la distruzione di gran parte dei monasteri. Non ha mai perseguito l’indipendenza del Tibet ma la sua autonomia culturale all’interno della Cina. Purtroppo senza successo. La repressione è stata tale per cui oltre 100 persone si sono immolate con il fuoco.
Nel 2000 ho avuto la possibilità di intervistare il Dalai Lama a Milano sul passaggio nel nuovo millennio.
Vi propongo di ascoltare le sue parole :