Ritiro Laboratorio con Anne Overzee

dal 24 al 28 maggio 2023 presso il santuario di Graglia

Meraviglia : aprire gli occhi del cuore. Un ritiro inter-spirituale condotto da Anne Overzee

Questo è un ritiro in silenzio con una struttura quotidiana contemplativa che include la pratica seduta, in movimento e di gruppo. Saremo in un luogo consolidato nella pratica contemplativa Cristiana, in una cornice di  bellezze naturali che sostengono la pratica.  Ci saranno opportunità per riflessioni personali e per le condivisioni. Il ritiro sarà tenuto in silenzio.

Tutti noi sperimentiamo nella nostra vita qualche tipo di dolore o difficoltà. E nonostante i nostri migliori sforzi per affrontarli, può essere che sentiamo qualcosa come l’assottigliamento di ciò che siamo, attraverso  lo stare (quando stiamo)  con il proprio dolore o altrui. In questo tempo particolare, di crisi sociali e globali, possiamo sentire non solo l’essere  assottigliati da un punto di vista personale, ma anche la disperazione per quanto riguarda il mondo che ci circonda.

A volte però, del  tutto inaspettatamente, i nostri cuori si sollevano, senza che ci siano ovvie cause per questo: le cose ci sembrano diverse, come se il sole fosse spuntato per illuminare il nostro ambiente, almeno per un pò. Potrebbe essere che un sogno, o una sensazione improvvisa di leggerezza presagisce quei momenti, anche se per lo più arrivano apparentemente da nulla, come se qualcosa scivolasse via dai nostri occhi; ci sentiamo più liberi.

In tali momenti il nostro vedere cambia: come se vedessimo le cose per la prima volta, con i nuovi occhi. Ci guardiamo intorno nella meraviglia (stupore) : “Conosco questo luogo, ma mi sembra cosi diverso!”. Questi momenti possono portare una sensazione di connessione, persino di gioia. I poeti, e fra loro Wiliam Blake, hanno descritto momenti simili. É qualcosa, dicono loro, paragonabile alla innocenza infantile. Come se la nostra percezione che è concentrata sull’Io,  si trasformasse in qualcosa che è più connesso, unito, tutt’uno.

Forse possiamo vedere questi semplici momenti di trasformazione, lo sguardo fresco, come dei piccoli risvegli che fanno parte del nostro percorso spirituale. Possono portarci una sensazione di appartenenza, di sentirci meno isolati. Nel Buddhismo Tibetano, imparare come accedere alla “pura percezione” è riconosciuto come parte centrale di qualunque pratica.

Tutti noi abbiamo le capacità di  arrivare ad uno stato naturale e genuino dell’essere, e riposarci in esso. Questo ritiro è ideato per facilitare il rallentare, il riposarci nel semplicemente “esserci” in un  modo che possiamo sperimentare uno spostamento di percezione, un sentirci  più liberi dentro noi stesse/i, e più connessi agli altri e al mondo che ci circonda.

Questo è un ritiro inter-spirituale, che attinge alle pratiche antiche principalmente dalle tradizioni Buddhiste e Cristiane, che cercano esplicitamente di purificare ed aprire gli occhi dei nostri cuori.

I partecipanti devono essere in un periodo di sufficiente equilibrio nelle loro vite e di sentirsi comodi e abituati ai ritiri in silenzio e alle condivisioni di gruppo.

Ogni partecipante dovrà impegnarsi a frequentare tutto il ritiro e a rispettare Il Codice di  condotta ed etica per i partecipanti dei ritiri.

PROGRAMMA delle giornate: prossimamente

A chi è rivolto?

I partecipanti hanno esperienza nella pratica meditativa/contemplativa ed è necessario essere a proprio agio sia in contesti di ritiro in silenzio sia nella condivisione in gruppo.

Conduttore

Anne Overzee – M.A. (Cantab.), Ph.D.; U.K.C.P. & E.A.P. reg. psychotherapist

Costo

Il ritiro è come da tradizione ad OFFERTA LIBERA. L’offerta verrà devoluta al conduttore al traduttore e all’organizzatore.

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